13.9.11

SKY RACE PIANCAVALLO

Mauro Benotto (immagine di repertorio)



Come forse sapete quest'anno è stato per me un anno di transizione, senza troppo voglia di fare gare, ma con tanta voglia di montagna. Così dopo l'Elba Trail di Maggio mi sono dilettato per quasi tutta l'estate in corse solitarie tra i boschi del Cansiglio, non troppo lontani da casa e incredibilmente affascinanti. Quando mi sono reso conto che le giornate si stavano accorciando ho visto sul calendario una gara, questa Sky Race Monte Cavallo, che percorreva sentieri a me molto cari, la discesa mozzafiato dal Rif. Semenza e la risalita dal Pian delle Lastre alla Casera Palantina. Il resto del percorso è quanto di più ci si può aspettare da una prova di skyrunning, salite così verticali che schizzano dritte in paradiso, come schizzano i battiti del cuore e l’ acido lattico nei muscoli, e discese così tecniche ed impegnative che non portano certo all’inferno, ma alla fine hai le suole tanto roventi che ti viene il dubbio di esserci passato vicino. Sapevo fin dalla partenza che atleticamente le sky race non fanno per me ed ho pagato salatissimo il conto negli ultimi 7 km, ma la bellezza dei posti, il sorriso dei volontari, la simpatia dei ristoratori, mi ha decisamente ripagato di ogni sforzo profuso. A solo un giorno di distanza, mentre cerco di condensare in poche righe quello che è stato per me la Sky Race Monte Cavallo, mentre ho ancora i muscoli doloranti ed il ricordo dei crampi è vivo e vegeto, mentre riguardo, anche con un po’ di delusione, il tempo finale, mi dico che su quei sentieri dovrò tornare, magari non in gara, magari da solo o con pochi amici, magari per fare un piccolo giro o parte di chissà quale avventura, ma sicuramente questa gara, questa esperienza, mi ha lasciato qualcosa ed in fondo era quello che stavo cercando.


1 commento:

ing. Marco Mansutti ha detto...

Ciao. Condivido tutto quello che hai scritto. Ho partecipato anch'io a questa sky race e devo dire che non me l'aspettavo così dura... sia per le salite ripide ed infinite, sia per le discese tecniche (scivolose e sconnesse). Organizzazione perfetta e volontari fantastici! Ciao