22.7.08

RACCONTI DELLA TRANSCIVETTA 2

TRANSCIVETTA BY.. FABIO D'ABRAMO E DANIELE DAL CIN

FABIO
Eccomi qui!! Per la seconda volta ho affrontato la Transcivetta, quest’anno ero in compagnia del neo Daniele Dal Cin che ha indossato per la prima volta in vita sua le scarpe da run lo scorso Febbraio e prima al massimo aveva affrontato qualche seduta in palestra e nulla di più.
La nostra preparazione non era neanche lontanamente adeguata ad un tipo di gara come questa, però ci abbiamo creduto tutti e due e con molta pazienza abbiamo affrontato qualche marcia in salita, qualche rampetta ogni tanto. Eccoci arrivati al 31 Maggio quando avevamo pensato di andare a fare un’escursione sul Coldai, quel giorno pioveva e Daniele aveva dolore al ginocchio per cui nulla, oramai eravamo li su e ci siamo iscritti, eravamo i primi! Scherzando un po’ con la signora dell’uff. turistico siamo riusciti a farci dare un numero di pettorale da top runners (2), almeno ci siamo detti verranno bene le foto!!!
Nelle ultime settimane io sono stato martoriato dalla fascite plantare a tutti e due i piedi ed ogni sera ghiaccio, creme ecc.ecc.. Nelle ultime due settimane ho fatto si e no 3 allenamenti e non tanto lunghi però alla fine io e Daniele ci siamo detti mah si dai ci divertiremo. Lo sapevamo benissimo di essere la coppia più in difficoltà di tutto il Mercuryus e a chi mi chiedeva del tempo che pensavo di fare ho sempre risposto che avrei messo firma per arrivare a fare il mio 4.13 segnato lo scorso anno in compagnia del grandissimo Luca Tonet ma sapevo che sarebbe stato impossibile in queste condizioni.
In compagnia della mia instancabile moglie e con Daniele raggiungiamo Alleghe sabato pomeriggio e ci uniamo al resto del gruppo, io un po’ teso il mio compagno d’avventure rilassato come se nulla fosse.
Alla spunta dei pettorali ci mettiamo in coda, ad un certo punto mi rendo conto che la nostra corsia con numeri dal 1 al 50 è liberissima allora ricordo….è vero oggi siamo dei top runners…
Guarda caso mi ritrovo allo start proprio vicino al mio compagno dello scorso anno, anche Luca è visibilmente preoccupato un po’ come me….invece Daniele, in relax totale! Se la ride con Adelchi,Dario e Roberto G.. Partiti!!! Subito foto e tifo dalla sorella di Claudia moglie di Andrea Moretton e poi ci sono Nicoletta e Nunzia e Margherita, le nostre magnifiche sostenitrici!
Io indico a Daniele quando è il momento di correre e quando camminare perché conosco bene il percorso. Veniamo passati dai vari Mercuryus. Ecco arriviamo al prato dopo il Vazoler…qualcuno fa da tappo e ci rallenta poi la vedo è lei l’inizio della salita ed escalmo…”ragazzi da qui inizia la Transcivetta”!!
Dura….durissima!! Daniele è sempre davanti a me che mi incita, “velocemente” arriviamo al Tissi e poi al Coldai, le gambe tremano in discesa, Daniele mi tiene le bacchette perché sono insicuro.
Troviamo la Nico…(grandiosa!!) oramai manca poco!!
Ecco sto correndo gli ultimi 3 km e poi il fattaccio che non ti aspetti! Un crampo al polpaccio e mi skianto a terra!! …disperazione!! Resto li per terra circa 3-4’, un concorrente di un’altra coppia e poi Daniele mi tirano in su la gamba. Mi rialzo, cammino un po’ e dopo inizio a correre con la paura che arrivi di nuovo il dolore….ecco il traguardo 4.08!!!! INCREDIBBBBILE!! Nonostante tutto ho migliorato il tempo…e Daniele??? Bhe se dopo pochi mesi va già così non oso immaginare dove può arrivare!! Lo ringrazio pubblicamente e gli faccio i migliori complimenti per lo spirito con cui ha affrontato questa avventura!! Spesso la voglia di arrivare supera qualsiasi acciacco fisico………..la corsa è sempre una sfida contro se stessi!!


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DANIELE
Premetto che se sono qui a raccontare questa grandiosa esperienza è tutto merito di Fabio. Tant’è che quando ci siamo conosciuti mi ha subito parlato della sua passione per la corsa e mi disse che il gruppo sportivo era aperto a nuove iscrizioni…. Ma io pensavo:”questo ancora non mi conosce visto che io non amo molto il movimento e sicuramente deluderò le sue aspettative….”.
Invece eccomi quà, mi sono lasciato trasportare dalla passione per la corsa anche se sono pochi mesi che ho iniziato.
Qualche mese fa sempre lui il n°2 mi chiese se volevo partecipare alla 28^ edizione della Transcivetta e naturalmente io risposi si anche se non conoscevo ancora cosa mi aspettava.
Allora via agli allenamenti in preparazione alla gara e 3 settimane prima, con un gruppetto di persone del Mercuryus siamo andati sul luogo della fatidica Transcivetta e lì mi sono reso conto della difficoltà del percorso anche se paesaggisticamente parlando fantastico!
Eccoci arrivati alla vigilia della partenza con grande entusiasmo e ottimismo per l’evento; arrivammo ad Alleghe nel pomeriggio e già in quei momenti il capo squadra dava cenni di tensione mentre io continuavo a dirgli stai tranquillo e rilassati che dobbiamo divertirci.
20 luglio ’08 ore 6.20 del mattino sveglia a fatica visto che la notte non avevo riposato molto bene; colazione abbondante e di corsa in camera per prepararmi. 7.43 salita nell’autobus tutti insieme per raggiungere il punto di partenza a Listolade.
Li incontrai altri del gruppo che partecipavano e dopo alcune battute e foto, ci dirigemmo verso la consegna sacche e successivamente alla linea del via. In quel luogo si avvertiva una fortissima apprensione da parte di molti partecipanti.
Una volta partiti ecco che iniziano le prime raccomandazioni dell’esperto capo squadra :”mi raccomando non tirare troppo che è lunga, ora cammina, adesso corri ecc, ecc.…”
Sempre insieme al pari con i bastoncini da nordic-walking arrivammo al primo ristoro Rifugio Capanna Trieste; e via di nuovo spediti verso il mitico Rifugio Tissi passando prima per il Rifugio Vazzoler. Durante il percorso e soprattutto nell’ultimo tratto di salita prima di raggiungerlo sentivo la stanchezza avanzare e per fortuna che ero incodato e quindi potevo prendere fiato, nonché “riposare”; ma nello stesso tempo controllavo dietro che ci fosse Fabio e per fortuna era sempre presente subito dopo di me. Ma una volta raggiunto l’obiettivo Tissi tutto era più facile. La sosta li è stata breve perché c’era parecchio freddo!
Poi via in discesa con le bacchette sollevate e attento al mio compagno che non cadesse. Successivamente di nuovo una salita e anche l’ultima verso la Forcella Coldai. Da li in picchiata verso i piani di Pezzè nonché all’arrivo. Ad un certo punto quasi finita la discesa sento una vocina che mi chiamava allorché alzo lo sguardo e vedo la nostra foto reporter Nicoletta sempre pronta con la sua macchinetta fotografica ad immortalare i passanti Mercuryus e mi sono detto siamo finalmente in fase di arrivo!
Nel mentre degli ultimi chilometri il mio istruttore esperto cade perché colpito da un crampo improvviso al polpaccio e prontamente un ragazzo che era li lo ha aiutato a tirare il piede poi ho continuato io fintanto che si è ripreso. Ripartiti siamo arrivati al traguardo con un tempo di 4.08 EVVIVA!!!!!!
Non credevo a me stesso di avercela fatta, con ancora energie da spendere, visto che nei giorni prima della partenza sapevo che dovevo affrontare un percorso difficile per le mie possibilità.
E’ stata comunque un’esperienza indimenticabile e con tante emozioni che mi sono rimaste nel cuore e pronto a rifare nuovamente la prossima edizione.
Inoltre posso affermare di aver corso con lo spirito del divertimento, della serenità e tranquillità che mi auguro di aver trasmesso anche a Fabio.
Poi, che altro aggiungere del mio grande personal trainer che ha avuto moltissima pazienza fin dai primissimi allenamenti da 4-5km o anche meno; mi ha dato tantissime nozioni importanti sul percorso e soprattutto negli ultimi preparativi, ed infine ha saputo contagiarmi con la sua passione per la corsa….. GRAZIE DI CUORE!!!
Un grazie va anche a tutto il simpatico e numeroso gruppo Mercuryus perché mi ha accolto molto bene, al presidente Luciano che da lui non mancano mai consigli preziosi!
E che dire di Nicoletta la Fotografa ufficiale!!

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