16.4.13

ISTRIA - 100 KM - BY GIAN (BUCCI)



 Potrei raccontare delle molte emozioni.
Potrei parlare dei momenti che senti dentro durante una 100k 4500D+.
Potrei dirvi del balisaggio perfetto, del mare, delle isole , della neve, delle steppe in altopiano, dei sentieri tecnici, della flora mediterranea, dei sassi , dei rovi, dei checkpoint che se ne saltavi uno eri squalificato, del passaggio notturno su arco di pietra su un torrente in piena, della risalita su cascata per ritrovare il sentiero perso, delle foreste di faggio, dei fiori, del vento, del sole, delle stelle in cielo e delle luci frontali che in lingua inglese cercavano aiuto per aver perso la traccia, della gomma bucata in autostrada, delle pivo e cevapcici, dei volontari, delle corde tese tra alberi su un tratto attrezzato in discesa scoscesa, dei paesi persi, dei paesi fantasma, dei traghetti giu' in basso, dell'arcobaleno su in alto, dei porticcioli e dei rifugi alpini...
Di questo e di 100 altre cose potrei raccontarvi.
 Invece vi voglio raccontare di una cosa, la piu' importante, del grande cuore della gente Istriana e della grande passione degli organizzatori di questa Istratrek.
E come dice un mio amico trailer, Fred Levi,
No pain, No game.
 Dobro Drugo Frederik.
Un piccolo video al link:

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