Io con il grande e mitico Danilo ci siamo davvero divertiti a seguire ciò che gli SCIAMANI hanno percorso nella storia!!! A distanza di 5 anni dopo la nostra prima TRANSCIVETTA ci siamo ritrovati di nuovo in coppia. Chi l‘avrebbe mai detto!
Ebbene si, questo trail l’abbiamo vissuto intensamente con tante emozioni e situaz
ioni particolari. Ci siamo allenati per poter affrontare bene questa distanza sia fisicamente che tecnicamente, alla fine siamo riusciti a coronare un gran risultato divertendoci, la corsa infatti per noi è si passione e impegno ma anche svago.Ci siamo trovati di fronte tante situazioni difficili: le prime tre ore passate nel bosco al buio solo con le pile frontali ad illuminare il percorso, la lunga salita del PIZZOC ed il ripido e tortuoso sentiero che ci ha portato in VALLORCH fatto di pietre, rami, fango, il mancato primo ristoro che ci ha lasciato spiazzati, la rottura della sacca camel back di Danilo, le discese difficili, fangose e scivolose della MADONNA DEL RUNAL, della PALANTINA e delle TERRE NERE, gli incontri con Ilaria, Valeria e Matteo lungo il percorso e alcune crisi fisiche dovute allo sforzo. Però non abbiamo mai mollato! Siamo sempre stati costanti, concentrati e soprattutto ci siamo sempre incitati e non ci siamo mai persi di vista un attimo.
Affrontare in coppia una distanza così è stato il dubbio principale anche durante gli allenamenti. I tempi comunque ci davano ragione potevamo farcela, bastava coraggio e pazienza: il coraggio del mitico Danilo che nelle discese dava consigli a più non posso e la pazienza di Luciano che ascoltava, restava in silenzio, sorrideva e mai mollava.
Percorrere distanze così lunghe è sofferenza ma anche grande, anzi enorme soddisfazione, tagliare il traguardo a braccia alzate, sorridenti e pieni di gioia ti fa scordare ogni fatica!E poi sentire l’entusiasmo della gente, di tantissimi nostri compagni vestiti con le maglie arancioni!! Bello, bello, bello davvero!!!
Sono molti i ringraziamenti da fare, a tutto il nostro gruppo in primis che ha assistito e ci ha aspettati al traguardo, ad Ilaria, Valeria e Matteo che ci hanno seguito in diversi punti del percorso e che scattavano come delle molle appena ci vedevano, a tutti quelli che ci hanno incitato, parlato e stretto le mani durante e dopo l’arrivo!!E a Danilo che ha accettato senza esitazione questa sfida con un pizzico di pazzia: 70km e 4500mt di dislivello e tantissime emozioni. Il grande abbraccio finale è stato liberatorio e unico, ci siamo rispettati e accettati per come siamo!! Alla fine questo premia.
Quarto posto:
DE CONTI DANILO - MORANDIN LUCIANO 9.53.58
Nessun commento:
Posta un commento