29.4.08

INSIEME CON......

ROBERTO GUIDO...O GUIDO ROBERTO ????




Notizie personali in generale
Mi chiamo Roberto (e non Guido), ho 42 anni e sono stato un ragazzo anche un po’ pigro fino ai vent’anni: capellone e fan dei Van Halen, teschi e catene, ma in fondo buono come il pane! La prima passione è stata per una vespa verde-fastidio che mi ha portato materialmente alla mia + grande passione Manuela croce e delizia della mia vita, a maggio sono 19 anni di matrimonio! Poi è stata la volta di Pamela la mia bici super-ammortizzata con la quale ho condiviso anni di fatiche, soddisfazioni e anche qualche caduta. Ora, anche lei come quella di Mauro, sta in cantina e ogni volta che entro mi chiama speranzosa. Poi con la mia “poco meno di metà” mi sono buttato in un’altra avventura nel mondo di walzer, polche, mazurche e sì il “Tango Argentino”: e per un po’ ho dato il meglio di me stesso sulle piste da ballo, piazze, palazzetti. Infine…l’Acqua. Ho cominciato con un paio di corsi di nuoto per imparare a… nuotare! e sono finito col diventare dive-master e immergermi negli abissi più profondi. È stato amore a prima vista quello con il mare, e ora il mio cuore è equamente diviso tra Mercuryus e Gabbiano, club subacqueo di cui faccio parte.

Come è arrivata la passione per la corsa?
A dire la verità qualche corsetta per fare fiato e per stare in forma l’ho sempre fatta, in maniera discontinua. La sfida è arrivata quando insieme al mio amico-compagno d’acqua e di sventure Stefano “Doc” per scherzo ci siamo iscritti alla prima edizione della Treviso Marathon…Nessuno dei due aveva mai corso: mi sono allenato, io! Lui per niente! E’ stata una cosa grande, e grandi sono stati i dolori la settimana dopo e quella dopo ancora! Ma lì è nata la passione vera, portata anche oltre i confini nazionali: nel dopo-lavoro, scarpe e pantaloncini ho fatto proseliti anche a Timisoara (Rom).

Il ricordo della prima gara.
Treviso Marathon prima edizione: soddisfazione tanta, gioia pura all’arrivo e soprattutto grandioso è stato il “fans club” di cui ero fornito. Striscione, ragazze pon-pon e fotografo ufficiale: non mi hanno mai lasciato solo lungo tutto il percorso.

L’Evento più emozionante
Le esperienze più belle sono venute proprio con il vostro gruppo che mi ha insegnato a correre con metodo. E in particolare ricordo… ma, ogni volta è una sfida nuova!


Noie fisiche
Ginocchio sinistro. …e manigliette dell’amore!
Momento attuale
In netto miglioramento dopo lo stop forzato per una piccola operazione al piede.

Progetti futuri
The Big Apple.

Mercuryus…..un pensiero
Questo gruppo crea sana competizione, ma anche amicizie e solidarietà.
Altro: ringraziamenti e qualsiasi altra cosa che vorresti direSpenderei i miei ringraziamenti per il V-P-S(Vice Presidente Supremo) che mi ha dato l’opportunità di conoscere Mercuryus e al P-A (Presidente Assoluto) perché è doveroso!!! Ad Ilaria che è una delle nostre donne di punta e ci consola sempre con le sue paroline dolci… infine a Nico per le sue foto che mi fanno sentire il pirata delle… maratone!

Nessun commento: