24.1.12

ECOMARATONA MONTE FORTE D'ALPONE 22 GEN 2011, SECONDA PARTE

EUGENAIO (qui in una foto di repertorio) ha scritto:

ECO-PAUAR-ATONA DEL CLI(TORI)VUS : FIST EDITION

SABATO 21 GENNAIO 2012
Ore 19:00, chiamo il Bad per mettermi d'accordo a che ora passare a prenderlo. Al telefono scopro che per lui sono un vero amico: lo sto chiamando nel momento del bisogno...

DOMENICA 22 GENNAIO 2012
Ore 2:00, non suona alcuna sveglia quindi mi alzo. “E adesso che cribbiolina faccio fino alle 4:30?!?!?! Youporn?!?!?!Mmmm....”, tormentato mi domando. Alla fine opto per un bel concerto in DVD: “Zappa plays Zappa”.
Ore 3:00, interrompo il concerto per fare colazione. Solita sbobba pre-gara ovvero quello che mangio tutti ogni giorno con aggiunta di caffè per agevolare le operazioni si “strateraggio”.
Ore 4:00, parte uno strarter.
Ore 4:10, dovrei partire ma un altro strarter è in conflitto contro la forza di gravità....Il Bad mi aspetta a casa sua quindi lo avviso con sms: “6 min di ritardo causa ignota”.
Ore 4 :3?, casa del Bad. Lo recupero e partiamo alla volta della stazione dei treni di PN dove ad attenderci un pulmann diretto a Monteforte.
Ore 5:00, via!!!!. Noto con piacere all'interno del bus la presenza di MILF che innalzano il livello di testosterone dei presenti.
Ore 5:30, uscita Conegliano recuperiamo la Paola ed altri coneglianesi. Noto con piacere l'assenza del Bortol rimasto a casa a magnar pan e vovi crudi.
Ore 6:20, sosta all'Autogrill in quel di Padova N-E-S-W. “Entro le 6:35 ripartiamo” è il messaggio filodiffuso dell'accompagnatrice.
Ore 6:50, comincio a capire che per molti il senso del tempo è relativo: siamo ancora fermi all'Autogrill...
Ore 6:55, ripartiamo. Non arriveremo mai in tempo per la partenza (ore 8:00). Comincio a smonarmi....
Ore 7:30, usciamo dall'A4. Il clima è decisamente mite: -4°C con nebbia PAUAR. “Mumble mumble....me par de qua ...mumble mumble..... me par de là....”, confabula sommessamente il conducente disorientato.
Ore 7 :45 Entriamo in paese a Monteforte. Il Bad già vestito salta giù dalla corriera e si offre volontario “a sua insaputa” per il ritiro dei pettorali.
Ore 8 meno qualcosa. Arrivo alla partenza trovo nell'ordine i compagni del Freddy Mercury e il Bad. Quest'ultimo gentilissimo mi consegna il pettorale. Lo infilo in mezzo le mutande (NdA non il Bad...) e ...booooooommmmm...un boato e si parte. Agli organizzatori non bastava la classica odiosa pistola...noooooo.. hanno utilizzato una specie di mortaio caricato a salve ( lo spero visto la presenza di case soprastanti al mortaio stesso).
Dalle ore 8:10 fino all arrivo mi sono trovato di fronte a combattere e/o subire nell'ordine queste realtà:

- alzo gli occhi mi imbatto sul cartello che indica un ridente paesello: Montecchia di Crosara ovvero il paese che ha dati i natali al figlio che tutti i genitori vorrebbero aver avuto. Si, proprio lui, la Franzoni in versione gerontofila: Pietro Maso. Qui siamo circa al 13 km ma la fatica si fà sentire. Comincio ad essere colto da effetto “fata morgana” e vedo fuori dalla porta di una casa proprio Pietro in abito da lavoro (NdR perizoma alla Village People) che rincasa dalla serata in disco lucidamente ubriaco con in mano una pentola sporca di liquido rosso....;

- Pochi kilometri dopo ricorro alla barretta energetica o anche detto MARS che attaccandosi al lavoro del mio dentista riesce a rimanere in bocca per circa 1/3 della gara;

- Strarter in agguato. Grazie ad un processo interno di sublimazione riesco a liberarmente sotto altro stato e guadagno terreno sui miei diretti inseguitori che si domandano :"Ma se gà cagà addoss?!?!?";

- A metà gara una bella discesa su sentiero la quale dopo 200 m circa finisce per dare spazio al cimento. Meno male che l'organizzazione riportava sul regolamento questo “Il tracciato, di km.42,195 e dislivello positivo 1500 metri, si svolge in ambiente naturale (sentiero,carrareccia e brevi tratti di asfalto) per cui la gara si definisce ECOMARATONA.” perchè i brevi tratti erano solo di sentiero (3 km forse) e carrareccia...;

- Gli ultimi otto kilometri finali sono comuni con le FIASP (7-14-21-28 km) . Essendo i complessivi partecipanti 18000 ca. la gara si trasforma in uno slalom gigante. Utilizzando delle “cortesi” espressioni tipiche veneto/friulane riesco a farmi strada...;

- A 20 metri dal traguardo tiro fuori il pettorale dalle mutande e lo sventolo. La prima persona che mi viene incontro è un bel panson buel che mi propina il volantino della sua ecomaratona di metà luglio in qualche località sperduta della Svizzera;

- Non trovo il ristoro (NdA a mente fredda scopro essere nelle immediate vicinanza ovvero 30 m ). Vago senza meta tra la confusione in cerca di H2O. Mi trovo a mia insaputa a minacciare la gentile cassiera del “Ristorante degli atleti” di darmi un po' di questa molecola.

Chiudono la giornata : tortellini, birra a fiumi e il Trapper drink per eccellenza : caffè corretto Sambuca.
Ore 15 risaliamo in corriera la quale parte direzione casa facendo l'inchino al castello di Soave.
"Caro partecipante consiglieresti questa Ecomaratona a qualcuno?"......."Mi no sae"......
FU' VERO PAUAR? AI POSTERI(ORI) L'ARDUA SENTENZA...


L'infermiere "pazzo" Gian ha scritto:

Ecomontefortiana 42 k 1800D+ Verona e le sue stelle!

è stato un fine settimana stellare,..anzi ECCEZIONALE ( by Sergio)...

di altissimo livello cul in ario (Venchi* Genovese+ Tedescotte)

chi è stato na' croce...anzi un elastico! sto mal sto' mal e partiva a razzo!

chi è stato una delizia !..Bravo Gian !..bravo bravo ! fato ben...

tutti intorno a monte Che??---> grandissimo eugenio 12esimo assoluto 3h43 senza dimenticare Alberto 4h17!!!

Sergio e Roberta all'esordio con un impressionante 4h 39...Paolo, Gian, Daniele e la grande Emma!

è stato un WE tutto Mangia e bevi insomma ! ricco di Asfalto, Balconi GiuliettaRomeo, Sordomuti, Ciacaroni, Camere perse, Colonne saltate correndo, Ostarie, Birgit & runnerfriends, Scilipoti, Calzinidati, Medaglievendute,..insomma un vero WE Mercuryus!

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