25.2.13

RACCONTI DELLA 6h PASTRENGO TRAIL...

By CESCO:
Dopo qualche bel numero alle campestri, si ritorna a macinare km sul mondo dell'ultramaratonain una manifestazione unica nel suo genere. In quel di Pastrengo, nel veronese " alle porte " del lago di Garda, la 6h Endurance Circuit Trail si è svolta su un circuito di 6,4 km con 200 m.d+ con un breve tratto di asfalto tra strade sterrate e sentieri da perderci le gambe. Oltre ai km e il dislivello, la vera difficoltà di questa prima edizione è stato certamente il gran fango, tanto che l'organizzazione ha dovuto mettere delle corde in alcuni tratti in salita " impraticabile". Percorso tecnico e divertente con alle spalle un'organizzazione impeccabile hanno fatto si che ne riuscisse una manifestazione perfetta ed eroica:-) sicuramente da ripetere.




RITORNO AL TRAIL by LELE +
Com'è possibile? Avevo detto basta Ultra-Trail e mi ritrovo qui, infangato fino al collo, bagnato ed infreddolito! 
Questo pensiero mi é passato diverse volte per la testa, almeno 8, cioè il numero dei giri che sono riuscito a fare in questa 6 ore Pastrengo Circuit Trail. Colpa e merito di alcuni amici di vecchia data che mi hanno convinto a rimettermi le scarpe grasse, pur in una formula nuova, almeno per l'Italia. 
Si sa, le novità mi piacciono e quindi eccomi in questa giornata di pioggia invernale, allo start dell' ennesima avventura. Tante le facce note, vecchi amici, compagni di squadra ( ben 7 arancioni ) e qualche ex-amico :-)
Il primi giri vanno via regolari, circa 42 min. per farne uno a ritmo tranquillo. Il percorso è nervoso, un continuo mangia e bevi con qualche strappetto reso insidioso dal fango, veramente abbondante, ad ogni giro si mettono in saccoccia circa 200 D+. L'organizzazione è ottima, e subito pronta dopo il primo giro ad attrezzare due tratti con funi per facilitare la salita. Si vede  anche correre qualcuno con scarpe da strada, dando sfoggio di equilibrismi degni dei più famosi funamboli.
Al quarto giro, cominciano le allucinazioni, mi sembra di sentire il Cesco chiamarmi, poi sento un fischio che mi sveglia ed era proprio il Cesco che mi urlava che stavo sbagliando percorso...sbagliare percorso in un circuito e dopo averlo fatto tre volte é proprio il massimo...e d'altronde gli Amici arrivano sempre al momento giusto, vero?!? 
Il mio momento cruciale è però durante il 6^ giro, un po' di crisi mi rallenta e passo il traguardo con estrema fatica in 54 minuti, ok mi dico, rifiato e sotto il tifo di alcuni amici incominciò il settimo. Mi convinco quasi che è l'ultimo, difficile farne un altro nel tempo limite. Invece questo va via liscio, ci metto circa 50 minuti e ho 55 minuti per fare l'ottavo giro. Che faccio? Bisogna decidere velocemente, il tempo passa. Il fisico direbbe basta, ma la testa non molla e basta l'incitamento del mio Amico Roby da Cornuda per rimettermi a correre- dai Lele che ce la fai- 
Si ricomincia.
Le ultime rampe sono come lame nei muscoli doloranti, ma il rettilineo finale e l'incitamento  degli ultimi metri ripaga di tutti gli sforzi, andata anche questa! 
51 km e circa 1600D+ in 6h 25m - seconda ultra dell'anno.

Good Job Lele+ 
Dei nostri anche: il bolzo
il ritorno di Luca Longo...
Sergio...
e poi un pò di percorso:



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