Continuano i racconti, eccovi quelli di Marco Regini e Danilo De Conti:
MARCO REGINI
Ragazzi una giornata da brividi un susseguirsi di emozioni una giornata fantastica su ogni punto di vista,non credo di dimenticare tanto facilmente questa gara e per esserne sicuro credo di farla tante altre volte. Una cosa a cui tenevo molto è ringraziare sia Ilaria che Valeria per la loro assistenza (credo che sarei morto assiderato sul Pizzoc senza di loro) a tutti i ragazzi che hanno saltato il pranzo per strombazzare e urlare il mio nome all'arrivo e a tuttoil Mercuryus gruppo straordinario fatto di gente straordinaria.
DANILO DE CONTI:
Questa è stata per me la quarta partecipazione all’ecomaratona dei cimbri, la corsa di casa mia, la corsa sulla mia montagna e probabilmente sarà il motivo
per cui ogni volta mi rimangono dentro in modo particolare sensazioni, emozioni, soddisfazioni, gratificazioni non solo per i risultati ottenuti.
Risultati dei quali, per le mie capacità, non vi nascondo, ne vado fiero. Sono riuscito ogni volta a migliorare e questa ad andare aldilà di ogni mia aspettativa. In molti mi hanno chiesto come ho fatto, no lo so, io ho solo corso, ma è stato un correre fortemente sospinto dalle tante persone, tanti miei paesani, che lungo il percorso mi hanno applaudito, incoraggiato, sostenuto, entusiasmato chiamandomi per nome.
Fondamentale e ancor più importante però era sapere che c’erano anche molti del nostro gruppo e che da qualcuno avrei potuto avere anche un supporto concreto in caso mi fossi trovato in difficoltà. Qualcuno che mi ha seguito e che ho incontrato più volte. Immancabili: Ilaria, Valeria, Matteo, con il solito zainetto di cose ( scarpe e vestiario di ricambio, acqua,cibo, bende e cerotti…) che consegno loro prima di partire e che poi non uso , ma che comunque aiuta sapere che ci sono perché non si sa mai. Mauro Benotto al quale sulla cima del Pizzoc ho dato del matto quando mi ha comunicato la posizione che stavo occupando, chiedo scusa aveva ragione, pensavo di essere molto più indietro. Non potrò dimenticare quei due minuti che ha corso al mio fianco in Pian Cansiglio quando gli ho chiesto di farmi compagnia. Due soli minuti ma carichi di consigli, è giovane ma devo dire anche già molto esperto e ovviamente ho fatto come consigliato ed è servito.
Qualche nome qualche episodio solo per ribadire che per fare bene è si fondamentale allenarsi, ma che per fare meglio diventa importante tutto ciò che tutti gli appartenenti ad un gruppo con le stesse passioni possono dare. Anche una semplice telefonata per l’ ”in bocca al lupo” fatta prima di una gara è significativa,… Alberto grazie!
Credetemi, il fatto che tutti noi “ 6 “ siamo arrivati al traguardo ha fatto aumentare di molto la mia felicità e la mia euforia per un’altra giornata indimenticabile.
Quello che mi auguro è di riuscire a dare anch’io qualcosa per ricambiare il molto che sto ricevendo da tutti voi indistintamente.
Ciao, Danilo …..quello che qualche volta arriva anche spettinato.
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