29.5.08

100 KM DEL PASSATORE


Saranno 3 gli atleti del G.S.Mercuryus a partecipare a questa importante manifestazione che prenderà il via Sabato 31 Maggio alle ore 15:00 da Firenze, per concludersi Domenica a Faenza in Piazza del Popolo.

Ecco i nomi dei nostri grandiosi atelti al quale va tutto il nostro sostegno ed in bocca al lupo!!!!!

142 RAMETTA STEFANO (IL BAFFO)

191 BOLDRINI DARIO

507 PANDOLFI MASSIMILIANO
DARIO BOLDRINI: Speriamo in bene... sarà dura, ma avendola fatta lo scorso anno già sappiamo cosa ci aspetta.... Ciò nonostante la rifacciamo!
PANDOLFI MASSIMILIANO: Ci fa molto piacere sapere che ci pensate prima di questa nostra "folle avventura"!!!Oggi si inizia, ci spostiamo a Firenze e da domani mattina comincia la preparazione mentale per la partenza, che sarà sabato alle ore 15.Stefano e Dario sono alla loro seconda partecipazione, e puntano a migliorare i loro tempi dell'anno scorso, entrambi appena sopra le 11 ore.Stefano sta già "piangendo", dice che la forma non c'è e che sarà una "debacle", ma poi come tutte le volte in gara andrà forte. Dario è in grande forma, se non sbaglia giornata possiamo aspettarci un "tempone".Massi (cioè io....) è un'incognita, reduce da oltre un anno di inattività ma con una buona preparazione negli ultimi 3 mesi. Vedremo cosa succederà, cercheremo di far fare una bella figura alle "Mercuryus" e al ritorno vi manderemo tempi, commenti e foto.E mi raccomando...tifate per noi!!!!....ho paura che ne avremo bisogno!!!


27.5.08

ULTRA TRAIL PREALPI T.ALCUNI COMMENTI

ALCUNI COMMENTI DEI PROTAGONISTI
DE CONTI DANILO: Quanto cose potrei dire su ciò che ho provato prima, durante e dopo questa meravigliosa esperienza, ma per me la più importante, di questo sono assolutamente certo, è che siamo sicuramente diventati un po' più amici.
Grazie a tutti voi per le belle ore che abbiamo passato assieme durante gli allenamenti , grazie per l' entusiasmo che mi avete trasmesso e che mi ha aiutato a fare una delle corse più belle che abbia mai fatto. Voglio ringraziare anche tutti i sostenitori : Fabio, Nicoletta, Luca, Alessia, Roberto, Paola,Guido, Marco, Fabio P., Eros, ................ e in oltremodo particolare Valeria, Ilaria, Matteo, Annalisa mia moglie, e miei figli Riccardo e Mattia. Ciao a tutti e alla prossima. Certo che ci sarà una prossima lo sappiamo bene tutti che sarà così.
MORANDIN LUCIANO:
Tante sono state le emozioni vissute in questo 1° GRAND RAID delle ns PREALPI TREVIGIANE.
E’ stata davvero una manifestazione coinvolgente in tutti i sensi. Tanta salita, tanti km, tante sensazioni diverse, tanta amicizia e solidarietà tra il ns gruppo e tutti i partecipanti. E’ stato davvero un susseguirsi di immagini, di brividi, di situazioni davvero intense e veloci. Ogni passo che percorrevo pensavo a cosa poteva venire dopo a cosa ci sarebbe stato dietro a quel masso, a quegli alberi, cercavo di spostare la nebbia ma non era possibile…contro la natura non si può fare nulla.
Avvolti in questa umidità è stato come correre nel nulla, certe volte non si percepiva nemmeno il senso di quello che si stava facendo , ci si muoveva un po’ confusamente senza sapere cosa i piedi calpestavano e cosa ci poteva aspettare!!
Eppure sulla vetta del VISENTIN ci siamo arrivati, sembrava uno scoglio impossibile da raggiungere fin dall’inizio eppure quelle antenne sono state ns.
Superare il muro dei 40km per poi passare a 45,50,55…mamma mia che spettacolo!!!
Finalmente ce l’abbiamo fatta è un finalmente pieno di soddisfazione tanti sono stati i ns sforzi, in ns allenamenti, i ns dubbi eppure ci siamo arrivati.
E’ stato uno spettacolo vedere tutta la festa del ns gruppo, si perché c’è stato solo il ns gruppo sia lungo il percorso che all’arrivo, tutti festanti, tutti eccitati, tutti pronti a scherzare (che BAMBOLA ragazzi!!!) a incitare a correre pochi tratti per darti carica, per farti passare la fatica, per immortalare la stanchezza, per esserti vicino. FORZA MERCURYUS!!!!
Spettacolo proprio!! Bravi e grazie ragazzi! Per me è stata davvero una grande esperienza ricca di significati e di emozioni che porterò sempre con me!!


LUCA TONET:E’ stata una gara ricca di emozioni, molto faticosa ma grazie agli amici del Mercuryus ce l’ho fatta ad arrivare!!!

ADELCHI BOTTEGA:Gara bella, tempo ottimale e scelte azzeccate, brividi dai fans…..

ANDREA FERRARO:"... a parte le gambe che oggi sono di legno è stata una esperienza incredibile, la prima pate è stata molto dura non tanto fisicamente ma per una questione di testa, pensavo a quanta strada dovevo ancora fare. ma grazie a voi che ci avete sostenuto e alla voglia di farcela, beh sono arrivato. Dal col Visentin poi il poco di panorama che c'era era fantastico, l'entusiasmo di avercela quasi fatta mi ha dato una carica che non pensavo di avere, (ultimo km a 4:30 di media) e poi la soddisfazione più grande.... aver battuto Vanio che non ha avuto il coraggio di farla (grazie maestro)."

FRANZISKUS VENDRAME: E' difficile commentare un'esperienza simile a parole, perciò lo faccio con il mio personale referto medico post gara:diverse unghie dei piedi incazzate... nere ( da oggi ) tendinite del peroneo lungo sinistroginocchio sinistro dolente e gonfio come un meloneflessori dell'anca destra in evidente stato algo-disfunzionale. A parte le "sciocchezzuole", questa esperienza dimostra come sia facile raggiungere il lettino dell'analista per chiedergli "perché faccio queste cose, dottore? E' carenza d'affetto? eppure non sono andato a scuola dalle suore? o forse perché da piccolo avevo paura delle formiche?" Comunque un sincero grazie ai "mercuryani" che ci hanno sostenuto lungo il percorso: E' stato fondamentale.P.S. Il mio analista dice che i mercuryani non esistono, che sono allucinazioni, proiezioni oleografiche che il mio subconscio realizza quando i battiti cardiaci superano la soglia; boh? Alla prossima ( prossima?! come se questa non mi fosse bastata !)


DARIO ZANIN: Nonostante il fatto di aver fatto gli ultimi 4 km (in discesa) in 1 ora e15', il cui rappresenta un tempo di 2"25 per fare un metro (provate con il cronometro vedrete che è quasi impossibile senza mettere la funzione"replay") questa giornata è stata veramente meravigliosa e carica di emozioni. E questo lo dobbiamo tutti noi non soltanto all'organizzazione che è stata secondo me straordinaria (bastava vedere quei poveri uomini vestitidi giallo fermi li in mezzo alla nebbia e al freddo) ma anche e sopratutto al sostegno di tutto un gruppo che per me è stato come 1000 ristori ad ogni presenza. Sono ripartito dal Pian delle Femmene come nuovo e non penso che sia solo perché mi sono fermato a mangiare ma anche perché la forza di un gruppo è più stimolante di qualsiasi vitamina (e la famosa "vitamina G"). Della corsa che dire ? E' stato un peccato non vedere le nostre meravigliose campagne per colpa della nebbia, ma comunque il percorso era bello lo stesso, e anche se non li vedevo immaginavo sempre sotto di me i paesaggi che conosco bene. Spettacolari i passaggi alla Malga Mariech e al Col Visentin, i due punti più alti, con questa nebbia fitta a tal punto che con Mauro ci siamo persi in un prato sotto il Visentin, con momenti di quasi panico degni di un film (dialogo:Mauro:"Dario,o,o,o,o, dovesei,i,i,i,i,"Dario:"sono qui,i,i,i,i" poi Dario:"ho visto un segnale lasu,u,u,u,u," il tutto seguito da una risalita di un prato con una pendenzadel 70/80%.Mi fermo qui perché potrei parlare di questa corsa per giorni interi senza fermarmi. Però non posso finire senza complimentare tutti perché ragazzi, c'è l'abbiamo sta maglietta di finisher !!"

LUCIANO GALLINA: incredibile è stata GSM domenica scorsa. Tutti abbiamo usato gambe e fiato: chiper cavalcare le ns bellissime prealpi a piedi, chi per incitare, incoraggiarecoloro che si sono lanciati in quell'avventura nata quasi per gioco.












26.5.08

ULTRATRAIL PREALPI TREVIGIANE REPORTAGE

Non ci sono molti commenti alla prima edizione del Gran Raid delle Prealpi trevigiane, le immagini parlano da sole. Condizioni meteo molto variabili, nebbia, umidità alternata a schiarite e piovaschi nel finale. Bravissimi i nostri 13 …..definiamoli pure eroi che hanno affrontato questa difficile prova.
Nel percorso dei 34 Km che terminava al passo S.Boldo, i nostri due atleti Vanio Catelan e Paolo Rossetto hanno tagliato il traguardo con molta soddisfazione, Vanio perché ha raggiunto una posizione in classifica del tutto inaspettata (11 assoluto) e Paolo che reduce da un lungo infortunio ha affrontato questi 34 Km al meglio delle sue possibilità ed è riuscito nella sua impresa di tagliare il traguardo.
Intanto la gara per gli altri 11 continuava e dopo il S.Boldo c’era ad aspettarli una lunga e difficile salita, altra nebbia ed altra umidità e così via via i chilometri scorrevano e le energie venivano sempre meno. Una ventina di sostenitori del Mercuryus si sono trovati a Pian del le Femene dove non sono mancati alcuni momenti di goliardia per tirare su il morale ai nostri che si apprestavano a compiere gli ultimi 20 km.
Finale molto emozionante, i nostri atleti visibilmente provati ma allo stesso tempo increduli per avercela fatta!

Il migliore dei nostri ovviamente lui il più esperto Danilo De Conti all'arrivo molto emozionato e raggiante per la magnifica prestazione, alla fine 20 assoluto!!
COMPLIMENTI A TUTTI.

CLASSIFICA G.S.MERCURYUS

KM 34

(11) CATELAN VANIO 4.08.09
ROSSETTO PAOLO 5.16.54

KM 60

(20) DE CONTI DANILO 8.02.17
MORANDIN LUCIANO 8.49.05
BENOTTO MAURO 8.57.07
FERRARO ANDREA 9.01.01
TONET LUCA 9.02.50
GALLINA LUCIANO 9.10.26
BOTTEGA ADELCHI 9.25.39
ZANIN DARIO 9.25.39
MARTINI STEFANO 9.51.07
VENDRAME FRANZISKUS 9.51.07
LOVAT CLAUDIO 11.28.34
















































23.5.08

ULTRA TRAIL PREALPI T. ASSEGNATI I PETTORALI


Assegnati i pettorali per l'Ultra Trail delle Prealpi Trevigiane in programam domenica 25 Maggio.

34 KM:
225 CATELAN VANIO
278 ROSSETTO PAOLO

59 KM:
13 BENOTTO MAURO
20 BOTTEGA ADELCHI
50 DE CONTI DANILO
59 FERRARO ANDREA
65 GALLINA LUCIANO
77 LOVAT CLAUDIO
86 MARTINI STEFANO
93 MORANDIN LUCIANO
142 TONET LUCA
147 VENDRAME FRANZISKUS
161 ZANIN DARIO

22.5.08

ULTRA TRAIL PREALPI TREV. TOCCA A VOI!!!!



MESSAGGIO DEL PRESIDENTE LUCIANO MORANDIN:
Cari ultra runners,
Domenica 25 maggio!!! Quante volte abbiamo pensato a questa data!! Quanti allenamenti abbiamo organizzato sulle ns colline!!! 59km ci siamo sempre detti sono tanti!! Eccoci arrivati al giorno fatidico!!! Saranno anche tanti, però che soddisfazione esserci e provarci, perché no…. arrivare!!!
Tutti abbiamo le possibilità di farcela chi in più ore chi in meno tempo e la possibilità di partecipare ad un bellissimo evento che resterà unico dentro di noi!!!
Ci siamo allenati in gruppo con grande spirito di amicizia sempre con il pensiero di chi a casa ci aspettava o ci pensava.
Siamo pronti??? Siamo pronti a salire sul COL DE MOI??? E pensare una volta arrivati lassù ci aspetteranno altri 30km??
Una distanza così fa venire i brividi è come più o meno arrivare da Orsago a Jesolo…aspetta a Jesolo c’è il mare e forse nella ns testa penseremo a quanti in quel momento saranno li in spiaggia a godersi un po’ di relax…quel relax che ci spetterà al LAGO MORTO che di morto quel giorno avrà solo il nome perché il ns entusiasmo sarà grande!!! Potremo goderci dei luoghi e panorami unici perché non è una corsa normale, non è una gara all’ultimo respiro è una corsa nella natura e guai perdersi ogni momento che ci circonderà!!!
In bocca al lupo a tutti anche a chi ne farà 34km e soprattutto grazie a tutti quelli che ci assisteranno sia fisicamente sia moralmente e con il pensiero!!!
Vedrete che anche il tempo sarà con noi!!! Almeno confidiamo!!!

MESSAGGIO DEL V.P. FABIO D’ABRAMO

Ok basta parole….ora tocca a voi misurarvi in questa difficile prova. La tentazione di fare i 34km è stata tanta per me, poi ho pensato che sarei stato più utile ad incitare i miei cari amici e colleghi del Mercuryus per cui sarò li al vostro fianco, quanto meno ve lo aspettate troverete il nostro striscione e tutto l’entusiasmo di cui avete bisogno per affrontare questa prova. Per il Mercuryus è una novità assoluta affrontare un Ultra Trail con tutte queste persone iscritte, probabilmente siamo il gruppo più numeroso o tra quelli per cui va dato merito a tutti voi coraggiosi!
Durante la settimana ho parlato con alcuni di voi e la tensione che ho percepito è stata tanta, anche il vostro impegno e sono certo che tutto il Mercuryus correrà virtualmente al vostro fianco come è già successo in altre gare, tutti insieme uniti per l’unico obiettivo (Il divertimento) !!!
Fabio

20.5.08

INSIEME CON.....

.......LUCIANO GALLINA


Notizie personali in generale
Nato a Valdobbiadene 33 anni fa (quasi 34 ma solo verso fine anno…) vivo ad Alano di Piave in compagnia di Donatella e dei nostri 2 bimbi: Michele (4 anni) e Lucia (2 anni). Lavoro a Caerano di San Marco come responsabile trasformatori Media Tensione.
Appassionato di tutte le attività che coinvolgono la montagna, dalla semplice passeggiata nel bosco, allo sci-alpinismo, all’arrampicata, alla corsa sia in salita che in discesa.
Volontario attivo e fondatore assieme ad un gruppo di ragazzi, dalla Stazione di Soccorso Alpino delle Prealpi Trevigiane.
Che altro: vivo la giornata cercando di impegnare in maniera ottimale il poco tempo che resta dal lavoro e dalla famiglia (effettivamente è poco per i mille impegni). Allora succede che al mattino mi alzo alle 4.30 per andare a correre ancora con il buio, o che mi carico in spalla uno dei due ragazzi e via a fare una sciata sulle montagne dietro casa.
Insomma, amo vivere la vita completamente.
Come è arrivata la passione per la corsa?
Francamente non ho mai praticato uno sport vero e proprio. Durante le lunghe vacanze estive giovanili c’era da sgobbare per aiutare la mia famiglia nel lavoro dei vigneti: “l’allenamento” era andare di corsa sul campo per raccogliere il fieno o trattare le viti. Alla domenica si facevano “ripetute” su tratti ripidi di bosco, nel fare a gara con mio padre in chi trovava più funghi. Poi con il passare del tempo e col conoscere persone nuove, ho scoperto per caso l’arrampicata sportiva e la corsa di conseguenza ne era una componente necessaria per i lunghi avvicinamenti per salire placche e strapiombi.
Poi è arrivata la famiglia e quindi altre priorità.
Ad ora è l’attività che posso praticare quando voglio anche per tempi ristretti.
Quindi altro che tabelle di allenamento! Se salta fuori 1 ora nell’arco della giornata allora su scarpe e maglietta e via di corsa su e giù per qualche bosco.
Il ricordo della prima gara
La prima gara? Marce di regolarità alle feste locali degli alpini. Poi una Transcivetta di qualche anno fa, quando si partiva ancora da Capanna Trieste: una bella scarpinata fatta incoscientemente per gioco.
La competizione è arrivata con G.S. Mercuryus.
Poi nel consuntivo di ogni gara mi dico: “Per fare di più di quello che ho ottenuto dovrei cambiare vita.”
L’Evento più emozionante?
Ogni corsa che per me rappresenta sia la competizione sia l’allenamento! E poi si, correre lungo un sentiero immerso nella natura non ha paragoni: lo considero il rifugio della mia anima!
Noie fisiche?
Tutto abbastanza ok: acciacchi che spesso non ascolto (scogliosi, costole incrinate…). L’unica noia è trovare del tempo libero.
Momento attuale
Cercare di andare sempre al massimo anche quando sento di avere una stato di forma da geriatria.
Progetti futuri?
Partecipare alle corse in montagne locali che non ho ancora mai corso: Stava sky race (vero Uwe?)…
Mercuryus…..un pensiero
Ai fondatori che hanno saputo trasmettere quel senso di amicizia che riesce ad unire tante persone così eterogenee e che va al di là del tempo segnato dall’orologio. Forse è il connubio tra l’arancio e il nero della divisa!
In primis ringrazio il grande Roberto Zuccaro che mi ha fatto conoscere Mercuryus qualche anno fa. E poi PA Luciano Morandin un vero Presidente, falco del deserto; VPS Fabio D’Abramo per il suo instancabile poliedrico multimediale impegno (blog, sms, email ecc) nel tenere sempre vivo GSM; il team degli sky runners (camosci!?!): Danilo De Conti: è incredibile vederlo correre su salite impossibili; Dario Zanin, Vanio Catelan, Mauro Benotto sempre al top in qualsiasi terreno. Nicoletta: straordinaria logistica per il supporto morale ed ALIMENTARE nel post gara… L’Ispanico, Luca Tonet, Andrea Ferraro, Adelchi Bottega, le sorelle Ramonda…
Insomma tutti, anche quelli che non ho conosciuto direttamente che realizzano Mercuryus. Qualcuno infatti ha detto che il segreto del successo sta nella semplicità: GS Mercuryus è semplicemente straordinario!
Altro: ringraziamenti e qualsiasi altra cosa che vorresti dire
Mercuryus è amicizia senza tempo. Quindi avanti così.

QUINDICINALE

Nell'ultima edizione del Quindicinale è pubblicata un'intervista del nostro Presidente Luciano. Ringraziamo la redazione del giornale nella persona di Tommaso Bisagno per l'attenzione dimostrata nei confronti del nostro gruppo sportivo.

19.5.08

ULTRA TRAIL PREALPI TREVIGIANE


Il G.S.MERCURYUS sta organizzando una squadra di volontari per sostenere lungo i 59 km i propri atleti in gara, chi volesse aderire può semplicemente mandare una mail al solito indirizzo: info@gsmercuryus.it oppure contattare Fabio o Luciano.

Grazie anticipatamente a tutti coloro che vorranno dare il proprio contributo.

Forza Ragazzi!!!

5^ PROVA COPPA PORDENONE


Sotto un'incessante pioggia, 12 atleti del G.S.Mercuryus hanno partecipato alla quinta prova della coppa Pordenone in programma a Cordenons. Alle 09.00 ha preso il via la batteria delle donne e dei MM50, a seguire gli amatori e le restanti categorie dei Master.
Ottima prestazione del nostro Mauro Benotto che ha conquistato il quinto posto della categoria TM. Prossimo appuntamento Domenica pomeriggio 1 Giugno a Montereale Valcellina.

15.5.08

GRAN RAID PREALPI TREVIGIANE

Oramai è scattato il conto alla rovescia, manca ancora poco più di una settimana al via della prima edizione del Trail e Ultra Trail che si svolgerà sulle nostre splendide prealpi Trevigiane.
Ben 13 atleti del G.S.Mercuryus in gara, 2 sul percorso dei 34km ed 11 su quello lungo vengono i brividi solo al pensiero di percorrere 59 km immersi nella natura. La prossima settimana dedicheremo molto spazio a questo importante evento che vivremo tutti insieme.
Si invitano tutti gli appassionati a questa disciplina ad accorrere lungo il percorso per dare assistenza e supporto ai nostri ragazzi in gara.


PARTECIPANTI TRAIL 34KM:

CATELAN VANIO
ROSSETTO PAOLO

PARTECIPANTI ULTRATRAIL 59KM

MORANDIN LUCIANO
BENOTTO MAURO
TONET LUCA
VENDRAME FRANZISKUS
MARTINI STEFANO
FERRARO ANDREA
DE CONTI DANILO
BOTTEGA ADELCHI
LOVAT CLAUDIO
ZANIN DARIO
GALLINA LUCIANO

13.5.08

TRIATHLON A CAORLE

Ecco alcune immagini ed il racconto del nostro triatleta Christian Deriu che domenica scorsa (11/05/08) ha partecipato alla prima gara di triathlon della stagione a Caorle.

Nuoto : 750 m in mare

Bici : 12 Km sterrato ( sabbia/terra/erba) e Corsa : 5 Km

Questa domenica si è svolto il 3° Triathlon Città di Caorle. Prima attesissima prova che mi ha visto debuttare in questa affascinante disciplina, che racchiude i segreti di tre diversi sport da eseguire in quest ‘ordine , nuoto-bici-corsa.
Benchè soleggiata, la giornata non si è presentata delle migliori per questo tipo di competizioni. Infatti un forte "vento di mare" ha reso tutto più difficile.
Il mare mosso, la corrente marina contro e l’acqua a temperatura di 14 °C hanno caratterizzato la prima sessione, quella del nuto, rendendola particolarmente dura.
La sabbia e il fango sono stati gli elementi di disturbo della seconda sessione, quella in bici. Se correre a piedi sulla spiaggia è faticoso....correrci con la Mountain Bike lo è ancor di più!
L’ultima sessione, quella della corsa, la pensavo una passeggiata. 5 Km per chi è abituato a correre non sono un grosso problema.
Di allenamento con il Mercuryus ne ho fato parecchio>...mi dicevo, mentre prepparavo mentalmente le fasi della gara.
Bene, proprio nella corsa ho dato il peggio di me. Ho coperto la distanza in 29 minuti e sono stato superato da parecchia gente. Le gambe non giravano e i "nonni" del Triathlon mi avevano avvisato. Il passaggio dalla bici alla corsa a piedi è letale, si lavora con muscoli differenti. Cambiare al volo il movimento da una disciplina all’altra da sensazioni, non piacevoli, difficili da spiegare.
Comunque sono arrivato fino in fondo, anche perchè il mio motto è "barcollo ma non mollo"!
Spero un giorno che i colori del Mercuryus possano risaltare anche nel Triathlon.

I FANS