Domenica, per la mia prima volta, ho partecipato alla TV Marathon con gli Amici di Diego: con gli instancabili arancio-neri sono partito per questa nuova avventura con in testa il pensiero che forse non sarei riuscito ad arrivare con loro al traguardo, causa un recupero da infortunio non ancora completamente concluso.
Con il macinare dei Kilometri, la corsa si è rivelata invece assai veloce e soprattutto piacevole: il tifo incitante dei supporter al nostro passare, l’umorismo di squadra (che, permettetemi, ci fa distinguere da tanti altri gruppi sportivi) e lo scambio di sorrisi tra noi sono stati gli ingredienti per rendere questa corsa una corsa davvero speciale !
La fatica c’è stata ma è sicuramente ben ripagata dall’ idea della “missione” che ho sentito ovvero accompagnare gli Amici di Diego al traguardo, condividere con loro la velocità, il sole che ti scalda il viso, la mani che applaudono e forse qualche sguardo compassionevole (quanto assurdo) del pubblico……ma va bene così !
Sono arrivato davvero soddisfatto : adesso nel mio bagaglio ho un’esperienza in più ma questa volta non ho “ingrassato” il mio onore sportivo ma sicuramente quello umano.
Sottolineo nuovamente il piacere di aver potuto essere un Amico degli Amici di Diego e credo che accadrà altre volte.
Alla prossima !!!
Non ho mai preso così tanti applausi in una gara sola!!! Questo è il commento che fortemente ribadisco a coloro che mi chiedono com’è andata la maratona….
Non ho vinto, non fatto qualcosa di strano, non ero vestito in maniera grottesca, facevo, assieme ad altre Persone una cosa semplicissima: regalare un sorriso a delle Persone che ne hanno bisogno.
Assieme all’Associazione Amici di Diego e al G.S. Mercuryus abbiamo percorso la TV Marathon accompagnando dei disabili su carrozzine, abbiamo regalato a queste Persone alcune ore di felicità e spensieratezza.
Sono veramente orgoglioso di partecipare a queste manifestazioni.
AVANTI COSI’!!!!
Una delle più belle Treviso Marathon, finalmente senza tempi, cronometri o altri obiettivi se non quello di arrivare. Purtroppo a causa di uno stiramento alla schiena non mi sono più allenato e dopo alcune sedute di fisio ho potuto prendere il via con i grandiosi “Amici di Diego”. Pensavo di fare pochi km in realtà sono riuscito ad arrivare fino a Ponte Della Priula dove mia moglie Nicoletta che ringrazio per la pazienza di seguirmi mi ha raccattato. Chiaramente non ho lasciato gli amici soli, con l’auto li ho aspettati al 37 km ormai il più e fatto e contento sono tornato a casa con alcune immagini che mi sono rimaste impresse: Marta ed il suo rispondere all’applauso del pubblico con il battimani, il panino con il salame di Manuel a Conegliano, il ristoro con la birra degli accompagnatori, i fischietti, l’allegria e la solidarietà di tutti. Consiglio di provare almeno una volta questa esperienza, ringrazio Ezio, Flavio e tutti coloro che portano avanti il progetto degli “Amici di Diego” e tutti i mercuryni che con me hanno vissuto questa bellissima avventura.
Pierpaolo (3h59) ha scritto:Una giornata straordinaria, una corsa sostenuta dal tifo di un grande pubblico.
Il caffè la mattina con gli amici, la foto di gruppo, la partenza, la straordinaria Conegliano, l’incoraggiamento delle persone care, emozioni che si susseguono, i primi crampi, ma ritrovi gli amici che ti incoraggiano e ti danno la forza per dare il massimo.
L’arrivo stremato e il ricongiungimento col gruppo, ognuno fa la sua corsa, portando ognuno il suo contributo e rendendola unica. Un grazie al Pres. Luciano che è sempre presente per noi.
Il tempo: 3 ore 59 minuti e 29 secondi per la prima volta sotto le 4 ore!
Che dire di questa Treviso Marathon? Per il secondo anno consecutivo ho partecipato con gli “Amici di Diego” cercando, nel mio piccolo e per quanto possibile, di far sorridere e gioire quei ragazzi unici per la loro umiltà, semplicità e voglia di vivere.
Alla fine cosa mi è restato? Tante e troppe cose belle da poter raccontare in breve, sono difficili da spiegare, bisogna solo viverle in prima persona! Alcune emozioni rimangono indelebili nella mente e nel cuore, primo fra tutte l’incredibile serenità ed allegria di tutto il gruppo che dal primo all’ultimo metro ha sempre urlato, fischiato, cantato, incitato tutti gli altri concorrenti a non mollare.
E poi la gioia e l’incitamento del pubblico ai lati della strada, ho visto gente commossa che quasi piangeva quando passavano loro, Diego, Manuel, Maria Teresa, Alberto, Marta e Riccardo.
Grazie ad Alex Geronazzo, funambolico speaker che nella sua postazione a Ponte della Priula ha fatto il diavolo a quattro, un casino pazzesco!
Grazie a tutti i supporters disseminati lungo il percorso, quando meno te l’aspetti ecco apparire qualcuno con le maglia arancione, “armati” di bandiere, trombe, fischietti, tamburi, non vi nomino tutti perché rischio seriamente di dimenticare qualcuno perché eravate veramente tanti, ma vi assicuro che ci avete trasmesso una carica incredibile, una soddisfazione immensa vedervi lì ai lati della strada! GRAZIEEEEEE!!!!
Non lo so se il prossimo anno sarò ancora tra i partecipanti, ma sicuramente finchè ci saranno gli “Amici di Diego”, se mi vorranno ancora, io sarò al loro fianco!
Sono partita senza grosse velleità di risultato. L'asfalto non è proprio il mio terreno preferito.
Se devo essere sincera, non vedo l'ora di ritornare fra le montagne. Ma poi il solito enorme entusiasmo che mi infondono i ragazzi del gruppo e l'idea di essere scortata dal Dobermann e dal Tomy, mi hanno caricato e accompagnato per questi 42 km, in cui ho vissuto momenti di gioia alla visione di tutti i miei amici e compagni sul percorso e a bordo strada e quando abbiamo incontrato il gruppone degli amici di Diego, che facevano un casino da carnevale di Rio!!
Ho avuto anche qualche km difficile e ci può stare tutto in una gara lunga come questa. Non ho mai mollato e sono stata premiata con un tempone che non mi sarei di certo aspettata alla partenza.
Ringrazio tutti quanti e vi saluto. Alla prox.
La straordinarietà di una corsa normale!
Cosa può dare di nuovo la sesta volta che si corre la maratona di casa?!?
Per noi che le scarpe da corsa ci durano più o meno come un pieno ... 800 Km!
Per noi che mangiamo pane e ripetute almeno una volta a settimana e nei fine settimana guai a dimenticare il rito ... del Lungo-Lento!
Per noi che abbiamo annotato ogni allenamento, ogni distanza, ogni velocità di ogni nostra corsa... ! Per noi che andiamo a studiare il percorso anche della Treviso Marathon, mai che abbiano aggiunto una rotonda dopo Villorba!
In fondo ha ragione chi sostiene che la maratona è una corsa probabilistica!
Sapendo come uno si è allenato, quali sensazioni ha avuto la settimana precedente e qualche dettaglio su scarpe, indumenti e meteo si può calcolare con buona approssimazione la probabilità di raggiungere un risultato!
Le mie ultime maratone sono andate esattamente così!!!
Nella di anormale ! Nulla di incredibile! Nulla di inaspettato! Nulla di non previsto!
Certo, in quarantaduemila metri ne possono capitare di cose, ma alla fine sono andate come dovevano andare. Crono, sensazioni e crisi sono arrivati come dovevano arrivare!
E allora perchè correre ancora ?!?
Perchè correre una maratona è tutt’altro !!!
Quando in partenza un amico ti dice: non abbiate paura di fare ciò che sapete fare!
Quando in corsa, al decimo chilometro, ti metti a chiacchierare con un toscano e questo ti racconta pure una barzelletta ...
Quando superi gli Amici di Diego... e ancora dopo giorni non capisci se eri tu ad incitare loro o loro ad incitare te ... chi viene aiutato? ... chi è ad aiutare?
Quando, ancora lontano, senti la voce amica di uno speaker che ti chiama per nome ...
Quando praticamente lungo tutto il percorso maglie arancioni esultanti ai bordi della strada ti spingono avanti ...
Quando la stanchezza inizia a farsi sentire, ma c’è ancora qualcuno che ti incita con un Buon viaggio... e quasi quasi ... quasi ... ti corre dietro!!
Quando il traguardo è vicino e ti rendi conto che hai vissuto quarantaduemila metri di piccoli frammenti straordinari di tanti altri. Altri amici, altri atleti, altri volontari, altri sconosciuti...e ti rendi conto che la meta del viaggio è viaggiare!
Questo sono la corsa e la mia maratona, un viaggio!
E allora il traguardo è solo una tappa tra una maratona corsa su buoni ritmi ed il ritorno in pullman con nuovi e vecchi amici, e non è forse un altro viaggio questo!
E chi sa quali cose normalmente straordinarie ci stanno aspettando... basta avere il coraggio di partire per il prossimo viaggio, la prossima corsa o la prossima maratona!
A presto!
1 commento:
Ciao a tutto il gruppo MERCURYUS...che dire...che la vita riserva sempre belle sorprese, e voi siete, dopo "Gli Amici di Diego", una super sorpresa!
Fino all'anno scorso io e la mia famiglia non sapevamo bene del mondo delle maratone, ma quando si è presentata una proposta così nuova e bella, ci siamo buttati, perchè insieme a Maria Teresa, "corriamo" anche noi in un certo senso!
Maria Teresa domenica ha conosciuto un po' di mercurini, perchè tutta felice mi ha raccontato che tutti volevano spingerla! Nel pomeriggio è rinetrata a casa stanca, ma molto felice...la voce non era molta perchè so che ha intrattenuto il gruppo cantando, ma dopo una buona doccia piano piano è rinata....e alla festa ha avuto il piacere di rivedere alcuni del gruppo Mercuryus presenti!
Un grazie di cuore per la vostra generosità nei confronti di Maria Teresa e tutti gli amici di Diego!
Alla prossima...
Francesca, sorella di Maria Teresa
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