Nuoto : 750 m in mare
Questa domenica si è svolto il 3° Triathlon Città di Caorle. Prima attesissima prova che mi ha visto debuttare in questa affascinante disciplina, che racchiude i segreti di tre diversi sport da eseguire in quest ‘ordine , nuoto-bici-corsa.
Benchè soleggiata, la giornata non si è presentata delle migliori per questo tipo di competizioni. Infatti un forte "vento di mare" ha reso tutto più difficile.
Il mare mosso, la corrente marina contro e l’acqua a temperatura di 14 °C hanno caratterizzato la prima sessione, quella del nuto, rendendola particolarmente dura.
La sabbia e il fango sono stati gli elementi di disturbo della seconda sessione, quella in bici. Se correre a piedi sulla spiaggia è faticoso....correrci con la Mountain Bike lo è ancor di più!
L’ultima sessione, quella della corsa, la pensavo una passeggiata. 5 Km per chi è abituato a correre non sono un grosso problema.
Di allenamento con il Mercuryus ne ho fato parecchio>...mi dicevo, mentre prepparavo mentalmente le fasi della gara.
Bene, proprio nella corsa ho dato il peggio di me. Ho coperto la distanza in 29 minuti e sono stato superato da parecchia gente. Le gambe non giravano e i "nonni" del Triathlon mi avevano avvisato. Il passaggio dalla bici alla corsa a piedi è letale, si lavora con muscoli differenti. Cambiare al volo il movimento da una disciplina all’altra da sensazioni, non piacevoli, difficili da spiegare.
Comunque sono arrivato fino in fondo, anche perchè il mio motto è "barcollo ma non mollo"!
Spero un giorno che i colori del Mercuryus possano risaltare anche nel Triathlon.
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