Notizie personali in generale
Sono nato a Chambéry che è la Capitale della Savoia (Francia) il 22 ottobre 1968. Sono poi rimasto in Francia fino al 2001, quando la mia Società (AREVA-N°1 mondiale del nucleare) mi ha proposto di gestire una sua filiale italiana nei pressi di Padova. Questa Società commercializza strumenti e sistemi per la misurazione del rumore e delle vibrazioni.
Sono sposato e ho 3 bambini: 2 maschi e una femmina. Il più piccolo, Samuele ha compiuto 4 anni il 21 marzo scorso.
Sono nato a Chambéry che è la Capitale della Savoia (Francia) il 22 ottobre 1968. Sono poi rimasto in Francia fino al 2001, quando la mia Società (AREVA-N°1 mondiale del nucleare) mi ha proposto di gestire una sua filiale italiana nei pressi di Padova. Questa Società commercializza strumenti e sistemi per la misurazione del rumore e delle vibrazioni.
Sono sposato e ho 3 bambini: 2 maschi e una femmina. Il più piccolo, Samuele ha compiuto 4 anni il 21 marzo scorso.
Com’è arrivata la passione per la corsa
All’origine ero un calciatore. Ho iniziato a giocare a calcio all’età di 7 anni ed ho giocato fino al 2001 in Francia (con un’interruzione di 6 anni dovuta agli studi) ad buon livello. Poi chissà come mai il Calcio italiano è riuscito a farmi smettere nel 2005.
Essendo stato sempre molto sportivo ho cercato un’attività per continuare a “muovermi” e lì mi sono ricordato delle marce che facevo qui in Italia, quando ero bambino e venivo in vacanza e mi sono lanciato.
Era la “marcia dei 3 comuni” di Miane, che purtroppo non esiste più. Mi ricordo di essere partito nella prima salita come per una cronoscalata e poi i lunghi ultimi km camminando… tempo: 1 ora e 15’ per 12 km…
L’Evento più emozionante
Sicuramente la Lavaredo Ultra Marathon dell’anno scorso. Arrivare alle 3 Cime di Lavaredo dopo tutta questa fatica, questi sentieri difficili e l’ultima salita disumana è stato un momento di emozione indescrivibile. Come unica esultanza mi sono fatto il segno della croce…
Sono stati molto emozionanti anche i trail che ho fatto in Francia l’anno scorso in particolare quello in cui sono salito per la prima volta sul podio.
Noie fisiche
Ho pagato a settembre un sovraccarico chilometrico e ho dovuto ritirarmi dall’ecomaratona dei Cimbri a 4 km dalla fine. Poi sono stato fermo per ben 3 mesi con i vari controlli medici prima di poter riprendere l’attività.
Sto recuperando alla grande ! Penso di essere a circa il 60-70% della mia forma migliore, ma mi sto allenando per essere al 100% per la stagione estiva dove ci sono le corse che mi piacciono di più.
Come eventi rilevanti parteciperò a fine maggio al 1° Gran Raid delle Prealpi (59 km) e poi ad Agosto ci sarà il mio grande obbiettivo: la 6000D a La Plagne (Francia). Si tratta di un trail di 50 km con un dislivello complessivo di 6000m tutto sopra i 2000m con la partecipazione dei migliori trail-runners del mondo.
Obbiettivo: la maglietta “finisher”…
Sono arrivato nel gruppo tramite il Ns. Presidente Luciano che ho conosciuto in una squadra di Calcio mitica (mitica come mediocrità…).
Devo dire 2 cose: la prima è che è grazie a questo gruppo che mi sono veramente interessato alla corsa a piedi, la seconda è che senza il Mercuryus avrei probabilmente smesso di correre alla fine dell’anno scorso, quando non riuscivo neanche a correre più di 5 chilometri di fila. Grazie a tutti !!
Altro: ringraziamenti e qualsiasi altra cosa che vorresti dire
Ho già ringraziato il gruppo qui sopra, ma vorrei insistere ringraziando il Presidente Luciano e il Vice Fabio che con il loro impegno ci fanno passare questi bei momenti di amicizia.
Per finire invito tutti a fare crescere e conoscere questo meraviglioso gruppo !
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