Salzburg- Marathon 16/05/10

Salzburg-marathon 16/05/2010
Eccomi alla partenza della maratona di SALISBURGO 2010 . Piove e fa un po’ freddino. La mia prima maratona all’ estero. Con questa sono 10. Dovrei essere ormai abituato, ma l’ emozione che mi prende è sempre grande. Attorno a me tanti atleti,pochi gli italiani. Si parte … Molti i dubbi che mi assillano la mente … La mia preparazione nell’ ultimo mese è stata molto blanda a causa di un’ infiammazione . Riuscirà il mio corpo a resistere 42 KM? Ormai siamo in ballo , balliamo! Un paio di Km per regolare l’ andatura e la termoregolazione. Tolgo il gilet e continuo in maniche corte , ma non si soffre certo il caldo! Soffia un venticello gelido che non ti permette certo di sudare . Correrò tutta la maratona con i guanti. Continua a piovere. 10° KM le gambe "girano" abbastanza bene. I dolori che mi hanno dato fastidio nell’ ultimo mese non danno particolari problemi e sto tenendo un buon ritmo. Al 21° KM termina il primo dei due giri. La tentazione di fermarmi è forte ma mi sento bene e decido di continuare. Mi sembra di "volare" . So che è una sensazione temporanea e che, vista la scarsa preparazione delle ultime settimane, mi si presenterà presto una "crisi". Scorrono di nuovo davanti a me i luoghi visti durante il primo giro. Piste ciclabili immerse nei boschi a "due " passi dalla città , si entra nella meravigliosa reggia di Hellbrunn e si attraversano i suoi fantastici giardini .La "fortezza" ,dall’ alto del suo colle, domina costantemente il percorso e sembra non abbandonarci mai con il suo sguardo. Ancora qualche Km tra laghetti e boschi , poi si entra nuovamente in città. Sono al 33°e la stanchezza comincia a farsi sentire,ma la presenza del pubblico che ti incita mi dà la carica per proseguire. Ancora qualche km In centro storico tra giardini e palazzi antichi. Attraverso il fiume Salzach . Ormai manca pochissimo. Si sente lo speaker, la meta è ormai vicina! Ai lati della strada c’è parecchia gente. Qualcuno,riconoscendo il nastrino Tricolore che ho fissato alla maglietta, gridaUltima curva, mi trovo tra due ali di folla che applaude…alzo le mani…la linea del traguardo scorre sotto i miei piedi …anche questa è fatta.

By Daniele De Pin - Da Pare' Emma