Il mio personale debutto stagionale, avviene in un’ insolita competizione al coperto del pala ghiaccio in Piancavallo su di un anello di soli 187 metri da percorrere per 12 ore. Manifestazione unica nel suo genere in Italia. In questi anni, di corse pazze ne ho fatte, ma un’ ultramaratona su un circuito cosi breve proprio mai. Un giochino a prova di criceto! La partenza viene data alle ore 10.30 di sabato 22 gennaio, una data che entra nella storia dell’ultramaratona italiana, con una temperatura a dir poco polare. Dai primi giri si capisce subito che non sarà una passeggiata. Imposto la mia andatura da crociera sui 6 minuti/km e visto il percorso cosi breve, sembra quasi di correre sul posto. Grazie alla compagnia di alcuni amici come Darta, Carmelo e Corrado si chiacchiera, sparando qualche immancabile cavolata e il tempo fortunatamente scorre veloce. Verso metà gara arrivano a sostenerci Valeruz e i tifosi Mercuryni capitanati dal presidente (che fa pure qualche giro con noi di corsa) e cosi, a piccoli passi “pattinati” anche questa pazza corsa svolge al termine con in saccoccia 108 km 450 metri. In totale ho percorso 579 giri, 2316 curve (roba da deventar storni!) e ….. 0 metri di dislivello.
N.b Tantissimi complimenti anche a Gianni, al debutto con la maglia Mercuryus, che ha superato in scioltezza la soglia dei 100 km. Grande!
Ciao alla prossimaCesco
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Buona visione e allenamenti.
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